Ho imparato dalla creatività e dal design che il mercato spesso non segue ciò che alcuni pretendono di conoscere. Un esempio lampante è che in casi di recessione economica le persone tendono a non spendere i soldi per cose superflue ma riducono la loro spesa all’essenziale. Neanche il famoso free raccoglie in taluni casi il consenso previsto in quanto spesso il settore fa gola ad eccessiva pubblicità, schemi piramidali o altre cose non lecite. È dunque capitato di scoprire che nell’analisi di mercato o del marketing per il pre-arrivo di un lavoro di arte o un progetto di design talune volte le cose che pensavi non potessero piacere raccolgono più consenso delle cose che invece credevi avrebbero ottenuto il consenso. Come sanno bene le aziende che producono oggetti di uso comune lo studio del mercato prosegue anche dopo la messa in produzione e la conseguente commercializzazione del prodotto. Lo studio si amplia a cosa cerca il consumatore, cosa piac...
La prima volta che ho de-costruito un’immagine frattale, l’esperimento non è proprio riuscito bene, ma per chi sperimenta si sa che sono proprio i tentativi non riusciti che talvolta aprono strade verso orizzonti diversi; l’immagine tra l’altro è ancora in rete e spesso riemerge dalla memoria di google search… Talvolta magari si è pienamente coscienti di dove si vuole arrivare ma il percorso non sempre è quello che inizialmente si è previsto, spesso è accidentato, oltretutto "la tecnica ha bisogno di tempo per essere affinata e la teoria ha bisogno di tempo per essere sviluppata". Le prime immagini con cui ho iniziato a lavorare per la decostruzione erano bidimensionali, ancora oggi continuo a lavorare su quella tecnica di decostruzione dell'immagine frattale nonostante ci siano ormai i frattali in 3D e sia più spesso impegnata nell'arte generativa dove uso algoritmi in movimento piuttosto che immagini statiche. La scelta di de-costruire un’immagine frattale non...