Ricominciare a scrivere dopo un lungo silenzio ed una presa di distanza dal mondo della scrittura vuol dire ritornare sui propri passi e non è facile, specialmente se sei un creativo visuale che usa la scrittura per lo stretto necessario a spiegare i propri progetti. È difficile dover spiegare a chi ti legge i motivi per cui hai deciso di aprire una pubblicazione sul web, o non pensare al modo come veicolare gli argomenti di cui volta per volta andrai a trattare sapendo a priori che non sono argomenti comuni ma sono piuttosto rivolti a poche persone. Penso che il primo post deve essere una prefazione su ciò che vorremmo scrivere nei post successivi. Deve rappresentare la nostra linea immaginaria su cui appuntare gli argomenti di cui vorremmo parlare, un riferimento per tutte quelle volte che perdiamo di vista lo scopo per cui si scrive, un appunto da rileggere ogni volta che vengono a mancare le motivazioni per continuare, un assunto da rivedere al bisogno per riorgan...
Nel primo post avevo stilato una serie di argomenti su cui scrivere ma un susseguirsi di eventi non dipendenti dalla mia volontà che mi hanno impedito in questi ultimi mesi di proseguire serenamente per la strada professionale che avevo scelto mi costringono a deviare da quella linea immaginaria che avevo disegnato per argomentare alcune questioni di natura critica. Da donna che ha scelto Ingegneria quando tutte le ragazze facevano scelte di percorsi universitari più semplici perchè gentilmente invogliate dalle famiglie piuttosto che consapevoli delle proprie reali esigenze; da donna, che da quando era ancora adolescente avrebbe voluto fare l’imprenditrice nei vari settori innovativi mi duole constatare che in tutti questi anni non è cambiato molto. Per quanto può sembrare anacronistico per molte persone è difficile ancora accettare che le donne possano scegliere un percorso che dà loro autonomia non solo economica e di scelta, ma soprattutto autonomia di pensiero, e...