Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2022

Appunti di percorsi creativi: "Il pensiero sotteso al design"

  Ricominciare a scrivere dopo un lungo silenzio ed una presa di distanza dal mondo della scrittura vuol dire ritornare sui propri passi e non è facile, specialmente se sei un creativo visuale che usa la scrittura per lo stretto necessario a spiegare i propri progetti.  È difficile dover spiegare a chi ti legge i motivi per cui hai deciso di aprire una pubblicazione sul web, o non pensare al modo come veicolare gli argomenti di cui volta per volta andrai a trattare sapendo a priori che non sono argomenti comuni ma sono piuttosto rivolti a poche persone.  Penso che il primo post deve essere una prefazione su ciò che vorremmo scrivere nei post successivi. Deve rappresentare la nostra linea immaginaria su cui appuntare gli argomenti di cui vorremmo parlare, un riferimento per tutte quelle volte che perdiamo di vista lo scopo per cui si scrive, un appunto da rileggere ogni volta che vengono a mancare le motivazioni per continuare, un assunto da rivedere al bisogno per riorganizzare il prop

Dal concept design alla realtà: dai frattali al design

  La realizzabilità di un concept passa per una lunga strada fatta di tante fasi fino all'arrivo sul mercato del prodotto di design dove un cliente potrà comprarlo e l'azienda potrà verificare se il prodotto sul mercato raccoglie il consenso sperato e le aspettative dei clienti.  Se un concorso di progettazione rappresenta un modo per vedere una quantità di concept design fattibili oppure no, la realizzazione di un prodotto di design spendibile sul mercato è cosa alquanto diversa. In architettura si sa che prima di arrivare ad un progetto preliminare si passa per una fase importante che è quella di avere un committente ed una reale richiesta di un progetto di architettura che risponde alle necessità di un servizio offerto alla città o a persone.  Nel design le cose sembrano simili ma la progettazione di un oggetto di design è legato ad una possibile produzione industriale in scala e se non c'è mercato o clienti per quel prodotto risulta inutile anche solo iniziare un percor

Arte frattale e arte generativa: caos ed ordine tra forme e colori

  Quando si parla di arte tutti considerano i classici settori come pittura, scultura, fotografia e cinema senza mai pensare che anche nella programmazione informatica e nella matematica si sono sviluppati percorsi artistici in linea con la grafica e l’arte digitale. Esse presuppongono un background di conoscenze più ampio legato agli algoritmi matematici ed alla programmazione informatica complessa.  Se l’esperienza nell’arte frattale mi ha consentito di ampliare le competenze artistiche e matematiche, l’arte generativa mi ha consentito di mettere in pratica queste competenze dal punto di vista della programmazione in modo del tutto diverso e in stretta relazione con la parte di grafica digitale.  La visione comune di entrambe le arti si trova nelle formule frattali alla base dello studio dei sistemi dinamici, in entrambi i casi troviamo il caos negli algoritmi e solo il designer decide come mettere ordine.  I frattali sono oggetti geometrici la cui caratteristica è l'auto-similar