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Visualizzazione dei post da 2019

Design: la produzione che non dimentica il consumatore

    Ho imparato dalla creatività e dal design che il mercato spesso non segue ciò che alcuni pretendono di conoscere.  Un esempio lampante è che in casi di recessione economica le persone tendono a non spendere i soldi per cose superflue ma riducono la loro spesa all’essenziale. Neanche il famoso free raccoglie in taluni casi il consenso previsto in quanto spesso il settore fa gola ad eccessiva pubblicità, schemi piramidali o altre cose non lecite.  È dunque capitato di scoprire che nell’analisi di mercato o del marketing per il pre-arrivo di un lavoro di arte o un progetto di design talune volte le cose che pensavi non potessero piacere raccolgono più consenso delle cose che invece credevi avrebbero ottenuto il consenso.  Come sanno bene le aziende che producono oggetti di uso comune lo studio del mercato prosegue anche dopo la messa in produzione e la conseguente commercializzazione del prodotto.  Lo studio si amplia a cosa cerca il consumatore, cosa piac...

Immagini frattali: dalla matematica del colore e delle forme alla decostruzione

  La prima volta che ho de-costruito un’immagine frattale, l’esperimento non è proprio riuscito bene, ma per chi sperimenta si sa che sono proprio i tentativi non riusciti che talvolta aprono strade verso orizzonti diversi; l’immagine tra l’altro è ancora in rete e spesso riemerge dalla memoria di google search…  Talvolta magari si è pienamente coscienti di dove si vuole arrivare ma il percorso non sempre è quello che inizialmente si è previsto, spesso è accidentato, oltretutto "la tecnica ha bisogno di tempo per essere affinata e la teoria ha bisogno di tempo per essere sviluppata".  Le prime immagini con cui ho iniziato a lavorare per la decostruzione erano bidimensionali, ancora oggi continuo a lavorare su quella tecnica di decostruzione dell'immagine frattale nonostante ci siano ormai i frattali in 3D e sia più spesso impegnata nell'arte generativa dove uso algoritmi in movimento piuttosto che immagini statiche.  La scelta di de-costruire un’immagine frattale non...

Creativa e specialista della sicurezza cibernetica: l’indipendenza è il mondo imperfetto della libertà

  Speravo di non dover ulteriormente scrivere un post critico su alcuni argomenti, in quanto questa pubblicazione era nata con uno scopo diverso, ma il perdurare di eventi non dipendenti dalla mia volontà mi costringono a scrivere ancora un post critico. L’indipendenza e la libertà di pensiero che mi sono state insegnate dai miei genitori, nel sud Italia si sono scontrate con tante cose che non funzionano spesso non per propria volontà ma perchè le circostanze e l’ambiente che ti circondano non comprendono il valore aggiunto della diversità e della creatività come caratteristica che porta all’innovazione in un processo in un continuo miglioramento della società.  Prima di me tanti creativi ed ethical hacker indipendenti hanno parlato di quest’argomento, avrei potuto astenermi ma appartenendo alla categoria un po’ particolare dei coder creativi, mi è impossibile accettare la continua interferenza di alcune persone che non sono di questi settori.   Tutti sono competenti nel...