Da dove cominciare quando si esce da un corso di studio o si decide di mostrare le proprie competenze con un curriculum vitae per trovare lavoro?
Ovviamente dal nome con cui ti presenterai, ma i creativi (architetti, designer e artisti) direbbero anche da un portfolio online con i propri lavori e una identità che potrebbe non essere il tuo vero nome e cognome.
Come precedentemente accennato, non sempre il proprio nome e cognome sono la scelta migliore per presentarsi al mondo professionale e/o commerciale online come nella realtà.
È necessario dunque pensare anche alla possibilità di creare o usare uno pseudonimo e in questi casi la creazione di uno pseudonimo ci accompagnerà per tutta la vita come identità anche se affiancato dal nostro vero nome e cognome.
È una scelta importante che in taluni casi può avere anche un cambio di programma e così uno pseudonimo artistico può diventare un brand commerciale a tutti gli effetti.
Allora la domanda che bisogna porsi in questi casi è: cosa il nostro pseudonimo deve rappresentare?
Sicuramente noi stessi ma anche il nostro background o quello che vogliamo trasmettere al nostro interlocutore professionale o commerciale.
Nel mio caso la scelta del mio pseudonimo come visual artist è stata SPAZIOFORMADESIGN.
Lo pseudonimo è nato da tre parole che rappresentano i settori che come visual artist avevo intenzione di studiare nell'ambito della sperimentazione artistica e dello stile grafico.
La frase che accompagna la mia presentazione li raccoglie in un'unica posto "Un artista visuale a cui piace esplorare le connessioni tra informatica e arte, architettura e design".
Ognuna delle tre parole rappresenta uno dei settori citati nella frase che accompagna la mia presentazione e allo stesso tempo il mio background e i settori di cui mi occupo.
La parola SPAZIO rappresenta lo spazio architettonico e si riferisce ai miei trascorsi da studente di ingegneria edile-architettura oltre che alcuni concorsi in ambito architettonico.
La parola FORMA rappresenta la forma che assume l'arte con tutti gli annessi e connessi di stile e colore.
La parola DESIGN rappresenta la progettualità alla base del design industriale di cui mi sono occupata come concorrente nei concorsi ma anche la progettualità nella grafica.
L'informatica sta in tutti e tre i settori con i software per disegnare: CAD, 3D rendering e rappresentazione grafica in generale.
La scelta dello pseudonimo non è stata casuale ma mirata e legata indissolubilmente al lavoro di artista visuale e agli studi fatti in precedenza nel settore architettonico ingegneristico.
Anche la scelta della lunghezza dello pseudonimo non è casuale ma legata al mio vero nome e cognome, pari lunghezza.
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