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Visualizzazione dei post da 2025

Design: la produzione che non dimentica il consumatore

    Ho imparato dalla creatività e dal design che il mercato spesso non segue ciò che alcuni pretendono di conoscere.  Un esempio lampante è che in casi di recessione economica le persone tendono a non spendere i soldi per cose superflue ma riducono la loro spesa all’essenziale. Neanche il famoso free raccoglie in taluni casi il consenso previsto in quanto spesso il settore fa gola ad eccessiva pubblicità, schemi piramidali o altre cose non lecite.  È dunque capitato di scoprire che nell’analisi di mercato o del marketing per il pre-arrivo di un lavoro di arte o un progetto di design talune volte le cose che pensavi non potessero piacere raccolgono più consenso delle cose che invece credevi avrebbero ottenuto il consenso.  Come sanno bene le aziende che producono oggetti di uso comune lo studio del mercato prosegue anche dopo la messa in produzione e la conseguente commercializzazione del prodotto.  Lo studio si amplia a cosa cerca il consumatore, cosa piac...

Sicurezza cibernetica: difesa asset aziendali

  Una delle cose importanti nell’avvio di un’attività è la scelta del nome del brand insieme alle analisi di mercato del settore di produzione.  Prima dell’arrivo sul mercato è necessario fare una valutazione non solo sul nome del brand ma anche sul settore produttivo su cui si intende operare o investire. È una operazione utile non solo a capire se il mercato è sano e solido ma anche se ci potrebbero essere operazioni di concorrenza sleale.  Può succedere che un brand simile sia già in uso per un settore diverso da quello in cui si intende investire o sia esistente il brand già per il settore merceologico e quindi si deve cambiare nome, come può anche succedere che un brand simile sia non proprio il miglior concorrente.  Tra le tante operazioni cardine è necessario la registrazione del dominio web come azione principale della difesa degli asset aziendali.  Se tale dominio è già venduto, ed ormai è tardi per cambiare nome, potrebbe essere utile una versione con ...

OSINT: open source intelligence nel mercato libero

  Tra i settori della cybersecurity esite un settore che si chiama OSINT “intelligence open source” , ossia analisi tecniche e raccolta dati da fonte aperta. Può sembrare in contrasto con la difesa degli asset aziendali in realtà è un modo per capire come in alcuni settori la chiusura al pubblico di informazioni non risulti la migliore scelta.  L’OSINT è un campo ampio e complesso legato principalmente alle operazioni di intelligence su alcune tematiche della sicurezza anche nel libero mercato. È a disposizione della difesa degli asset aziendali e delle analisi del mercato e della concorrenza. Tra le operazioni OSINT ci sono le analisi di cambiamenti di aziende allo scopo di frodare oppure analisi su aziende che operano in regime di concorrenza sleale.  Un esempio di aziende oggetto di OSINT sono quelle fallimentari che tentano di ripulire la reputazione al solo scopo di ritornare con un altro nome per togliere risorse a chi è in regola con le leggi italiane ed internazio...

Astratto W | La città dei cubi Nr 1: l’antefatto...

  Nella introduzione a questa pubblicazione ho appuntato una serie di argomenti su cui scrivere futuri testi. A tutti i creativi la richiesta principale è di scrivere sull’antefatto del proprio lavoro perché l’autore è sempre quello che meglio può spiegare il proprio lavoro.  Cominciamo con Astratto W | La città dei cubi.  Ho già spiegato in un post precedente che il progetto nel complesso  avrebbe dovuto fare una cosa diversa, ma come sanno bene i programmatori creativi non sempre con i codici di programmazione creativa funziona così.  Da dove nasce la città dei cubi?  Essa nasce dall’analisi morfologica e dalla trasformazione delle città nel tempo. La versione creativa è un modo artistico di spiegare tecniche che in architettura e urbanistica potrebbero essere ostiche.  La prima città che ho immaginato è Astratto W | La città dei cubi Nr 1, ossia la città a griglia che in urbanistica è un reticolato di tracciati viari che si incrociano in modo ortogo...

Sicurezza cibernetica: Essere Zero (day)

  Ho per lungo tempo fatto awareness sulla sicurezza cibernetica e beta testing sia in ambiente opensource che su sistemi operativi, programmi e applicazioni proprietari.  Io stessa da programmatore grafico mi sono imbattuta in errori di programmazione legati al pacchetto di sviluppo il cui dubbio è sempre lo stesso: c’è uno Zero day?  Correggere un errore non vuol dire che non ci sia uno Zero day nascosto, ossia una eccezione nel pacchetto di sviluppo che richiede un cambio di programma per aggirare l’ostacolo che in quel momento è sconosciuto.   Alcuni errori emergono dopo molto tempo a seguito dell’uso del software o della piattaforma e sono legati all’usura del codice delle applicazioni.  In un video “Code error - Code correction” ho introdotto un argomento fastidioso in ambito hacking.  Dal punto di vista creativo ho detto in modo diretto che è più bello l’errore che la correzione.  Dal lato sicurezza invece è esattamente il contrario, ovvero un d...

Design: la produzione che non dimentica il consumatore

    Ho imparato dalla creatività e dal design che il mercato spesso non segue ciò che alcuni pretendono di conoscere.  Un esempio lampante è che in casi di recessione economica le persone tendono a non spendere i soldi per cose superflue ma riducono la loro spesa all’essenziale. Neanche il famoso free raccoglie in taluni casi il consenso previsto in quanto spesso il settore fa gola ad eccessiva pubblicità, schemi piramidali o altre cose non lecite.  È dunque capitato di scoprire che nell’analisi di mercato o del marketing per il pre-arrivo di un lavoro di arte o un progetto di design talune volte le cose che pensavi non potessero piacere raccolgono più consenso delle cose che invece credevi avrebbero ottenuto il consenso.  Come sanno bene le aziende che producono oggetti di uso comune lo studio del mercato prosegue anche dopo la messa in produzione e la conseguente commercializzazione del prodotto.  Lo studio si amplia a cosa cerca il consumatore, cosa piac...

Sicurezza cibernetica: "Il ritorno delle procedure"

  Ed eccomi qui a scrivere di sicurezza cibernetica in una visione diversa da quella che alcuni potevano immaginare.  In molti mi avevano chiesto di parlare di sicurezza cibernetica in sede separata dalla creatività, ma purtroppo almeno per me non è possibile.  Nella mia esperienza di concorsi di progettazione, anche online, ho imparato che esistono delle procedure consolidate che appartengono più al settore sicurezza e legalità che alla creatività. Un esempio sono i concorsi di design industriale in cui è obbligatorio che il progetto:  non violi brevetti o diritto d’autore altrui,  non sia ancora stato pubblicato,  si richiede che resti non pubblicato fino all’uscita dei risultati ed in alcuni casi anche dopo fino alla eventuale opzione di acquisto del promotore del concorso.  Succede così che oltre che lato piattaforma od organizzazione ospitante il concorso che lato concorrente si devono attuare tutte quelle procedure che impediscono fughe di notizi...